SAN MARCO ARGENTANO (CS) – Non sarà stato un incontro utile da un punto di vista squisitamente pratico, ma quello fra i lavoratori della Map sud di San Marco Argentano ed il Vescovo della Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, Mons. Stefano Rega, ha avuto un grande significato simbolico, oltre che umano.
Per quanto concerne la vicenda lavorativo, la scorsa settimana, i dipendenti, già in cassa Integrazione, avevano protestato davanti i cancelli della ditta per chiedere chiarezza sul proprio futuro lavorativo, soprattutto perché in questi giorni la cassa integrazione è terminata.
Anche per questo, nella giornata di mercoledì, il Segretario Generale della Fiom Cgil Calabria, Umberto Calabrone, incontrerà l’amministratore delegato dell’azienda al fine di valutare possibili vie d’uscita.
Per quanto concerne, poi l’incontro di oggi, i lavoratori hanno decisamente apprezzato l’interesse mostrato dal Vescovo, che ha ascoltato le storie personali di ciascuno.
Il parroco don Sergio Ponzo ha introdotto l’incontro sottolineando come il lavoro sia un elemento fondamentale per la dignità umana. Citando Papa Francesco, ha affermato che il lavoro “unge” di dignità e riempie di dignità.
Il Vescovo Rega ha espresso la vicinanza della Chiesa diocesana agli operai e alle loro famiglie, affermando che è un grande dolore vederli in questa difficile situazione: “Esprimiamo la nostra preoccupazione per l’impoverimento del territorio e lanciamo un appello ai politici affinché si attivino per trovare una soluzione. La tutela e il sostegno dei lavoratori sono fondamentali per il bene della comunità intera e per la crescita del territorio”.