MENDICINO – Anche quest’anno come già avviene da tempo il Comune di Mendicino, in collaborazione con il Centro di Solidarietà “Il Delfino” ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”, con un incontro ed una serie di manifestazioni tra cui una breve rappresentazione teatrale dove protagonisti sono stati parte degli ospiti presso i due centri S.A.I., uno per minori, l’altro per famiglie, gestiti appunto dal Centro di Solidarietà il Delfino. Mendicino ormai, rappresenta una esperienza piota nell’ambito dell’accoglienza.
Secondo le stime dell’Onu, i rifugiati nel 2022 sono stati ben 108 milioni, “ma quello che fa specie”, spiega don Ennio Stamile, rettore dell’UniRiMI di Limbadi, ospite della serata, “è che circa il 38% di questi 108 milioni sono in fuga per i disastri ambientali in seguito alle ormai note problematiche di carattere climatico dove incide ahinoi, l’azione dell’Occidente del Pianeta con un inquinamento ormai smisurato che continua ad alimentare questo “fenomeno” ,con i nostri scellerati comportamenti poco rispettosi dell’Ambiente”.