LAINO BORGO (CS) – Saranno circa 150 i figuranti che saranno i veri protagonisti della Giudaica, che si svolgerà il prossimo 7 aprile a Laino borgo. Una manifestazione, che ritorna dopo l’emergenza Covid e che permetterà ai cittadini ed ai visitatori di vivere nuovamente il Venerdì Santo come quello di un tempo. Gli anni di stop dovuti alla pandemia non hanno cambiato le cose e la Giudaica resta un evento che interessa l’intero comprensorio.
Per un giorno, quindi, il borgo cambia pelle, si trasforma in una piccola Gerusalemme del sud per raccontare la passione di Cristo.
Dall’ultima cena fino alla deposizione, passando per i momenti più significativi della passione (dal processo, alla salita al Calvario, alla Crocifissione), Laino Borgo diventa un luogo simbolo, una seconda Gerusalemme nel cuore del Pollino arricchita anche dalla presenza di luoghi simbolo della spiritualità del borgo come il Santuario della Madonna dello Spasimo, meglio conosciuto come “Le cappelle”, dove di ritorno da un viaggio in Palestina il lainese Domenico Longo costruì un luogo che richiama gli spazi più significativi del suo viaggio in terra santa.
Un evento religioso, quindi, che diventa un attrattore sotto il profilo turistico: la Giudaica, infatti, riesce a richiamare sempre migliaia di persone nel borgo del Pollino.