TORTORA (CS) – Il territorio di Tortora in ginocchio a causa maltempo delle scorse ore dove l’alto Tirreno è stato flagellato dal violentissimo nubifragio di ieri. Diverse criticità si sono registrate per allagamenti di strade e abitazioni, fango e smottamenti che hanno invaso strade e scantinati. E i danni sono ingenti. Le fortissime piogge hanno causato lo straripamento di un canalone e la furia dell’acqua ha investito e trascinato via numerose autovetture. Inoltre fango e detriti hanno invaso le vie del centro abitato di Tortora bloccando la strada provinciale di collegamento il centro storico e la frazione marina. “Una situazione disastrosa, soprattutto in zona centro storico” aveva detto ieri sera il sindaco Toni Iorio che per tutta la notte ha presidiato il territorio. A Tortora si sono registrati quantitativi di pioggia superiori ai 170 mm con picchi di 48 mm tra le 19:30 e le 20. La ditta di autoservizi Bus Preite ha bloccato la totalità delle partenze da Tortora e Praia a Mare a causa degli allagamenti.
Alto Tirreno flagellato dal maltempo: nubifragi tra Calabria e Basilicata
Dalla serata di ieri le squadre dei vigili del fuoco del comando di Cosenza e dei distaccamenti di Paola e Scalea, con il supporto di autogrù, stanno operando per far fronte alle numerose richieste di soccorso e per ripristinare le normali condizioni di sicurezza. Il maltempo ha interessato anche la frazione di Castrocucco di Maratea, in provincia di Potenza, al confine tra Calabria e Basilicata, poco distante da Tortora. Anche il sindaco Daniele Stoppelli, ha disposto per la giornata di oggi, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Numerosi sono stati gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco per liberare le strade da fango, detriti e da alberi caduti.
Stoppelli – che sul profilo Facebook dell’amministrazione comunale ha pubblicato il suo numero di telefono per essere contattato “per qualsiasi necessità” – ha evidenziato che “si sono verificati allagamenti e disagi in particolare nelle frazioni di Marina e Castrocucco” al confine con la Calabria, con la conseguente chiusura di alcune strade, tra le quali la State 18 Tirrena Inferiore. Oggi “sarà necessaria una ricognizione per comprendere i danni prodotti dalla pioggia copiosa e programmare – ha concluso il primo cittadino – gli interventi adeguati”.
Nel corso di tutta la notte hanno operato gli uomini della Protezione Civile e sono state inviate squadre dei vigili del fuoco dai comandi di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Napoli e Caserta con mezzi di movimento terra. Questa mattina anche il nucleo SAPR Calabria (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) per monitorare le zone interessate dall’alluvione. Al momento non si registrano danni a persone.