ALTOMONTE (CS) – Territorialità, tipicità, tradizioni, sapori e ovviamente turismo. Tutto quello che questo meraviglioso borgo medioevale è in grado di offrire ai suoi visitatori, abbinando i mille scorci storico-culturali con la riscoperta dei prodotti locali e delle aziende agricole e produttive, grazie ad una biodiversità tra le più interessanti e uniche dell’intera Calabria. Uno straordinario itinerario “turistico-rurale” attraverso le 28 contrade di Altomonte che punta a valorizzare le eccellenze tipiche del territorio, ma che è anche capace di sostenere un circuito delle piccole realtà rurali così da valorizzare, individuare e far conoscere le aziende agricole ed artigiane che operano proprio nelle tante contrade di Altomonte e che rendono questo comprensorio un’area ricca e preziosa tutta da scoprire. Tutto questo è pensato e realizzato dal “Festival delle contrade ospitali”, l’evento in programma il 15 ottobre.
Circa il 65% degli abitanti di Altomonte è concentrato nelle 28 contrade che compongono l’intero territorio comunale. Contrade che non ospitano solo abitazioni, ma anche e soprattutto attività produttive, aziende agricole, agriturismi, allevamenti, frantoi, oleifici, panifici, case vinicole, apiculture e molto altro. L’obiettivo di questo evento è dunque quello di prendere per mano i turisti che vengono a visitare il borgo, accompagnandoli in un itinerario unico che collega tutte le risorse delle contrade di campagna di Altomonte, pronte ad aprire le porte alle loro tradizioni storiche, alle produzioni tipiche grazie a materie prime di qualità e a sapori unici.
Il Festival delle Contrade ospitali, edizione 2022, parte da “Contrada Montino” ed è organizzato dall’associazione “L’accademia dei sapori del Sole” con il patrocinato dal Comune di Altomonte. Un viaggio alla scoperta dei straordinari prodotti del territorio con cooking show, laboratori di cucina, stand enograstronomici, musica e tanto altro ancora. L’idea è quella di censire, collegare e far conoscere tutte le risorse delle contrade di Altomonte, realizzando dei percorsi turistico-rurali su cui far veicolare gli oltre 200mila turisti che ogni anno vengono in visita nel bellissimo borgo medievale di Altomonte, originando anche importanti ricadute economiche per gli abitanti di tutte le contrade. Ma quella che si aprirà sabato 15 ottbre sarà un’edizione che guarda anche al futuro con il workshop “Tra sapori e cultura accogliamo il progresso”. Un dibattito aperto con la partecipazione anche di affermati agronomi e un menu degustazione per scoprire il gusto delle cose buone a due passi da casa nostra.