DIPIGNANO (CS) – “Il primo novembre 2022 cesserà il rapporto lavorativo tra i comuni calabresi e migliaia di tirocinanti, (ex mobilità), i quali quasi probabilmente non godranno di nessuna proroga contrattuale. Questo lascerà nello sconforto famiglie e lavoratori che dopo anni di sfruttamento da parte degli enti, con paghe inadeguate e senza nessun riconoscimento previdenziale, si vedranno abbandonati al proprio destino”.
Così il capogruppo di Dipignano libera, il consigliere di minoranza Antonio Giaccari, in una nota, fa un appello al sindaco del proprio comune affinché si trovi una soluzione a riguardo, per cercare di tutelare i propri concittadini e le loro famiglie. “Io vivo da sempre il mio territorio, conosco le dinamiche e i problemi delle nostre famiglie e lotterò affinché questi padri di famiglia non restino in mezzo ad una strada. Per tale motivo faccio un appello al sindaco Sorcale affinché venga attuata da questo esecutivo un’azione amministrativa che garantisca queste persone, attraverso la nascita di una cooperativa sociale atta ad assorbire i tirocinanti e che permetta di preservare la loro attività lavorativa, la quale è risultata fondamentale in questi anni per il nostro territorio.
“Questo tipo di programmazione – aggiunge Giaccari – è stata uno dei nostri obiettivi principali durante la scorsa campagna elettorale, perché sono convinto che qualsiasi ente non possa prescindere da una forza lavoro che si occupi delle attività socialmente utili e che nello stesso tempo dia respiro economico a quelle famiglie che al momento si trovano in situazioni di disagio. Io stesso rimango a completa disposizione per trovare una soluzione efficace e conveniente ad entrambi le parti, assicurando di agire con coscienza e quello spirito istituzionale che dovrebbe contraddistinguere ogni amministratore”.