CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Si parla tanto dei fondi relativi all’ammodernamento della SS 106, ma, intanto, sulla “strada della morte” si continua a morire. A Corigliano Rossano, infatti, si piange l’ultima vittima in ordine cronologico ed i dati, in questo 2022, indicano una preoccupante tendenza relativa alla crescita del numero di vittime.
Da un punto di vista politico, la SS 106 è divenuta un’emergenza del Governo regionale e nazionale e, negli ultimi giorni, sulla questione è intervenuto anche il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha garantito che il Governo metterà a disposizione tre miliardi per l’infrastruttura. Ma l’esigenza è quella di accelerare i tempi perchè la gente continua a morire per strada.