SAN FILI (CS) – Un libro ispirato ad una vicenda giudiziaria, culminata in una richiesta di archiviazione, fondata su elementi ricostruiti sulla base del comportamento tenuto da una ragazza vittima di violenza sessuale da parte di un proprio collega. Un lavoro che intende stimolare riflessioni in merito al se, e in che termini, gli stereotipi relativi alla vittima di stupro possano considerarsi, ad oggi, effettivamente abbattuti nella coscienza collettiva e nelle aule giudiziarie.
Il tema viene ricostruito mediante un confronto tra lo scenario del passato e quello attuale. L’indagine è svolta con l’ausilio di fonti di carattere storico, psicologico e giuridico. Attraverso casi concreti, con particolare attenzione nei confronti dei profili del consenso della vittima, si analizza lo stereotipo improntato all’equiparazione tra mancata reazione della medesima nel corso della violenza sessuale e prestazione di un consenso agli atti sessuali compiuti o subiti.
La storia di una ragazza vittima di abusi raccontata nel libro di Sabrina Serra approda oggi alle 17.30 al Teatro “F. Gambaro” di San Fili. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con il patrocinio del Comune di San Fili, il Laboratorio Civico Forgia delle idee ha organizzato la presentazione e a seguire si terrà lAsta della Coperta della Solidarietà.