ROGLIANO (CS) – Aggredirono una giovane coppia perchè lei, era l’ex del “capo banda“. Un’aggressione violenta, un vero e proprio raid contro i due ragazzi, lei di Rogliano, lui di Bianchi. Dalle prime ore di oggi i carabinieri della compagnia, diretti dal capitano Mattia Bologna, stanno procedendo a notificare, nei Comuni di Rogliano e Marzi, sette avvisi di conclusione delle indagini preliminari.
I provvedimenti sono stati emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza e dalla Procura dei Minori presso il Tribunale di Catanzaro, in quanto uno dei soggetti era minorenne all’epoca dei fatti.
I soggetti indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo ed in concorso tra loro, dei reati di violenza privata, percosse, minaccia aggravata e danneggiamento aggravato.
I fatti risalgono alla notte tra il 23 e il 24 agosto dello scorso anno. Il gruppo aveva notato la coppia di fidanzati per le strade di Rogliano. Lei era l’ex fidanzata di uno dei ragazzi coinvolti nell’odierna operazione. E così la banda ha fatto scattare l’aggressione punitiva. Dopo aver costretto la coppia ad accostare l’auto, il giovane è stato fatto scendere ed è stato riempito di botte. Poi il gruppo è passato a devastare l’auto mentre la ragazza era all’interno. Secondo quanto si apprende i ragazzi coinvolti sono tutti incensurati e appartarrebbero tutti a famiglie perbene della comunità roglianese.