CASSANO (CS) – Nuovo atto intimidatorio nel cosentino. Dopo quello a Eugenio Candreva, consigliere comunale di Cerzeto stavolta è toccato a Giuseppe Praino, consigliere di minoranza al comune di Cassano allo Ionio. Alle fiamme lo studio commerciale del politico cassanese: secondo una prima ricostruzione, l’incendio si sarebbe sviluppato verso le 4 di questa mattina. Il rogo ha interessato il portone di ingresso non riuscendo, fortunatamente, a penetrare all’interno degli uffici dove, invece, è arrivato il fumo che ha annerito tutti i documenti presenti negli scaffali. Sull’episodio indagano i carabinieri che, al momento, seguono la pista dell’origine dolosa.
Gallo “atto ignobile”
“Un atto ignobile, vigliacco, scellerato, se possibile ancor più inquietante perché consumato ai danni di un esponente delle istituzioni”. Così l’Assessore regionale all’Agricoltura e al Welfare, Gianluca Gallo, in un comunicato commenta l’attentato incendiario di cui è rimasto vittima a Cassano il consigliere comunale Giuseppe Praino, ad opera di ignoti che nella notte tra giovedì e venerdì hanno dato alle fiamme il portone d’ingresso dello studio commerciale dell’esponente politico cassanese. “L’onestà e il rigore morale di Praino – aggiunge Gallo – , come pure la trasparenza del suo agire politico sono ben noti. Manifesto solidarietà e vicinanza nei suoi riguardi, auspicando che i responsabili del gesto vengano quanto prima assicurati alla giustizia. Al tempo stesso, preoccupato dal moltiplicarsi in città di atti di natura sia vandalica sia criminale, auspico che il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica valuti l’adozione di ogni utile rimedio, idoneo a garantire la necessaria serenità alla comunità cassanese”.