Una rissa in atto nel Comune di Grisolia in via Roma, lo scorso 5 giugno, culminata con l’esplosione di un colpo di arma da fuoco
GRISOLIA (CS) – Nella mattinata odierna, a Grisolia, i militari del Norm – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Scalea e quelli della Stazione Carabinieri di Santa Maria del Cedro, diretti dal capitano Andrea Massari, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia, coadiuvati dai Carabinieri Forestali di Orsomarso, hanno rinvenuto l’arma presumibilmente utilizzata da R.D. per la commissione del tentativo di omicidio consumatosi il 05 giugno 2019 ed in virtù del quale lo stesso si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Paola per effetto del decreto di fermo del P.M. emesso dalla Procura della Repubblica di Paola.
Incessante l’attività di ricerca dell’arma da parte dei Carabinieri, nell’ambito delle indagini coordinate dal P.M. Dott.ssa CERCHIARA Maria Francesca, che hanno messo in campo le diverse specialità per il raggiungimento dell’obiettivo. Le ricerche si sono rese sin da subito difficoltose a causa della conformazione geografica del luogo in cui sarebbe stata lanciata l’arma, secondo la ricostruzione degli inquirenti, connotata da fitta vegetazione e terreno scosceso. Infatti, all’interno di una cavità situata in un anfratto tra le rocce, i Carabinieri rinvenivano, occultato tra folti arbusti, un fucile da caccia a canne parallele tipo doppietta cal. 12.
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