Sequestro foce Stombi: la preoccupazione dell’associazione “Laghi di Sibari”

Sollecitato incontro urgente tra le istituzioni aventi competenza sul canale. «Attendiamo risposte. Noi pronti a fare di più anche nella gestione»

 

SIBARI (CS) – L’associazione “Laghi di Sibari”, presieduta da Luigi Guaragna, non nasconde la propria inquietudine all’indomani del sequestro della foce del canale Stombi, eseguito da Guardia Costiera e Carabinieri Forestali su disposizione dell’autorità giudiziaria, ma la volontà di impegnarsi per riportare il porto agli antichi splendori è più forte. «Siamo ovviamente preoccupati per l’avvitarsi delle vicende riguardanti lo Stombi – dice Guaragna – ma riponiamo fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e della magistratura, certi che le indagini in corso non abbiano assolutamente il fine di fermare il faticoso processo di ritorno alla normalità quanto invece, al contrario, di definire con chiarezza compiti e responsabilità.

E’ quello che ci auguriamo e per il quale, da quando a fine Agosto ci siamo insediati, stiamo lavorando». Un periodo breve, nel corso del quale, ricorda Guaragna, tante sono state le iniziative messe in campo, dal protocollo d’intesa siglato con la Lega Navale Italiana per mettere a disposizione gratuitamente professionalità e competenze tecniche d’eccellenza nella risoluzione delle problematiche esistenti, sino all’apertura del confronto col Comune di Cassano, che nei giorni scorsi aveva portato all’emanazione di un’ordinanza che aveva consentito la ripresa dei lavori di dragaggio proprio alla foce, da parte del Consorzio di Bonifica.

«E’ evidente – sottolinea ancora Guaragna – la necessità di creare spazi di confronto perché tutti i soggetti aventi competenze in merito al canale definiscano linee unitarie di azione, partendo da dati consolidati nel tempo e dalla recente legge regionale che qualifica il canale come via navigabile di quarta classe. Evitare un’assunzione di responsabilità in tal senso vuol dire condannare a morto un porto già in fin di vita, con case a rischio di inondazione e barche tenute in ostaggio di incertezze burocratiche, quando non anche di negligenze ed omissioni». Conclude Guaragna: «L’associazione è pronta a fare per intero la propria parte, verificando eventualmente anche la possibilità di fare di più nella gestione del canale.

Ma al tempo stesso non resteremo immobili di fronte ad eventuali inerzie. Siamo disponibili a favorire ed ospitare nuove fasi di confronto e dialogo, ma pure, in mancanza, a difendere con le unghie e con i denti le ragioni e gli interessi degli associati in ogni sede, compresa quella giudiziaria: i Laghi di Sibari vogliono e devono vivere».

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Far west dei tralicci, la Calabria approva la legge sui campi elettromagnetici

REGGIO CALABRIA - Il Consiglio regionale ha approvato la legge sui campi elettromagnetici (CEM), illustrata in Aula dal consigliere regionale Ferdinando Laghi. Il provvedimento ha lo...
cabine telefoniche TIM

Tim dà nuova vita alle cabine: servizi digitali e presidio di sicurezza per le...

MILANO - Le cabine del telefono di Tim, che Agcom ha autorizzato a rimuovere non saranno rottamate ma trasformate in 'stazioni intelligenti', un nuovo...
Lago-Tarsia-e-Foce-del-Fiume-Crati

Lago di Tarsia e la Foce del fiume Crati: c’è vita selvatica risalente a...

COSENZA - Le Riserve naturali regionali e ZSC Lago di Tarsia e Foce del fiume Crati sono tra i pochi siti in Italia dove...
GIUNTA-REGIONALE

Welfare in Calabria, verso una nuova gestione dei servizi sociali

CATANZARO - La Giunta della Regione Calabria, nella riunione di oggi, su proposta dell’assessore alle politiche sociale, Emma Staine, ha preso atto dei pareri...
Roberto-Fico-e-Anna Orrico

Fico in Calabria espone la proposta di legge del M5S sul salario minimo a...

LAMEZIA TERME (CZ) - "Con la nostra proposta di legge rispondiamo all'inerzia di questo governo di destra che non vuole neanche il salario minimo...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza, spaccio a scuola e all’autostazione: pusher minorenni tornano liberi

Quattro minori finiscono in manette accusati di 62 episodi di cessione di droga tra i coetanei a scuola, nelle villette e per strada. Una...

Cosenza, cocaina e armi in via degli Stadi: 77enne ai domiciliari

Tre pistole e un chilo e mezzo di cocaina in una soffitta in piazza Thurium, in uso ad un 77enne. Il Gip convalida l'arresto...

Cosenza, rapina cruenta “per amore”: in appello pena ridotta per Papaianni

Condannato a tre anni dal Tribunale dei minori, la Corte di Appello di Catanzaro accoglie le motivazioni della difesa rideterminando la pena a due...

Amantea, auto in fiamme nel cortile del politico La Rupa

Due le auto completamente distrutte nella notte tra sabato e domenica all'interno del cortile dell'abitazione della famiglia del politico     AMANTEA (CS) - Incendio ai danni...

Fiumefreddo Bruzio, estate con i rifiuti in strada: il degrado avanza

I villeggianti e non solo non ce la fanno più e a segnalare con una mail lo stato di degrado che vivono giornalmente è...

Cosenza, investito il ciclista Pozzovivo. Sarà operato stasera, addio Vuelta

Investito mentre si allenava in bici è stato prontamente soccorso dai sanitari del 118, stabilizzato e trasferito presso il Pronto soccorso dell'Annunziata. Per il...