I dirigenti ANAS hanno ribadito che il ponte non presenta nessun elemento di pericolosità
COSENZA – Si è tenuta ieri mattina a Cosenza in Prefettura un incontro del Comitato Operativo per la Viabilità Provinciale in cui si è discusso delle condizioni strutturali del Ponte del Cannavino, del Ponte di San Nicola Arcella, dei Ponti Emoli 1 ed Emoli 2 alla presenza del Prefetto, dei dirigenti ANAS, del responsabile della Protezione Civile, del Presidente della Provincia, del Capo Struttura dell’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Calabria, di un delegato tecnico dell’Unical, dei vertici delle Forze dell’Ordine, del Comando Provinciale Vigili del Fuoco. e dei Sindaci dei Comuni interessati.
“I dirigenti ANAS – spiega in una nota il sindaco di Celico Antonio Falcone – hanno ribadito che il ponte non presenta nessun elemento di pericolosità. È costantemente monitorato. I lavori di adeguamento antisismico saranno aggiudicati in questo mese (circa 4 milioni di euro) e inizieranno in primavera. Si divideranno in due fasi: la prima fase con i lavori sulle pile, la seconda fase di lavori sull’impalcato. La durata prevista per l’intervento antisismico è di circa 7 mesi periodo entro il quale il ponte potrà essere completamente chiuso. Anas si è impegnata a mettere in sicurezza la viabilità alternativa sia per il traffico leggero che per quello pesante e nei prossimi giorni verranno eseguiti ulteriori sopralluoghi per accertare la natura degli interventi. In qualità di sindaco del Comune di Celico ho esplicitamente chiesto tempi certi di realizzazione dell’intervento; continue informazioni che dovranno essere il più possibile esaustive e complete; che i lavori dovranno essere eseguiti h24 su più turni per accelerare i tempi di consegna in modo da ridurre i disagi.
In più determinando i lavori la completa chiusura del viadotto, si richiede altresì un lavoro preventivo e di squadra con la Provincia, l’Anas e tutti i sindaci coinvolti affinché vengano preventivamente individuati e messi in sicurezza i percorsi alternativi per tutta la durata dell’intervento”.