MENDICINO (CS) – Alla 9^ edizione del Mendicino Corto – Festival Internazionale del Cinema, la prima nazionale del film ‘Arcangela Filippelli – Martire della Purezza’.
L’inaugurazione del Festival si è tenuta ieri presso la sala consiliare del comune di Mendicino. Il film diretto e sceneggiato da Franco Barca, sarà presentato oggi pomeriggio alle 17.00 presso il Parco degli Enotri (ex Sporting) di Mendicino. Il lavoro cinematografico è prodotto dal Centro Studi “don Ciccio Salvino” e dal Settimanale d’Informazione dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano “Parola di Vita”, ed è stato girato nei centri storici di Mendicino e Longobardi e tra i boschi di Monte Cocuzzo. Nel cast figurano diversi nomi del mondo del cinema e dello spettacolo che hanno offerto gratuitamente la loro collaborazione. La registrazione di alcune scene ambientate nell’antico Palazzo Campagna e tra i boschi delle Serre cosentine ha valorizzato attori calabresi che hanno offerto la loro professionalità al regista mendicinese.
Nel cast tantissimi nomi già noti dello spettacolo come Gigi Miseferi e Giacomo Battaglia, Antonio Tallura, Gianni Pellegrino, Giuseppe Oppedisano, Costantino Comito, Michele Fazzitta, Valentina Gemelli, Tea Fontana e tanti altri attori professionisti e non professionisti. L’attesa per la prima del film sulla martire calabrese è amplificata anche dalla presenza di molti longobardesi e mendicinesi che hanno preso parte al film come attori non professionisti. Tra tutti spicca la giovane protagonista Erika Tempo, di Longobardi, che interpreta Arcangela Filippelli. Il film, ispirato alla vita della giovane martire longorbadese assassinata nei boschi del paesino tirrenico per custodire la sua verginità per la fede, attraverso la figura del parroco che annotò nel registro il titolo di “martire della purezza”, mette in risalto la vita di Arcangela con i momenti più salienti della sua vita dal battesimo fino al martirio. Una vicenda accaduta nel 1860 ma che racconta un tema di forte attualità, quello del femminicidio.Dalla pellicola inoltre, emerge anche uno spaccato socio-culturale di Longobardi, contadina e baronale. Gli episodi si svolgono in una quotidianità popolare tra storia, cultura e tradizioni. Il film, realizzato con il contributo storico-teologico di don Enzo Gabrieli, Postulatore della Causa di Canonizzazione, rientra in un percorso pastorale della comunicazione che il settimanale d’informazione diocesano Parola di Vita sta percorrendo alla scoperta di figure e testimoni di santità. “Arcangela Filippelli, martire della purezza” si inserisce nella collana denominata “Testimoni” e sarà distribuito nei prossimi mesi in allegato al settimanale diocesano.