Possibile presenza di amianto in una nota località della Riviera dei Cedri. Italia nostra chiede l’intervento dei Carabinieri
SAN NICOLA ARCELLA (CS) – “Si segnala la presenza di lastre frantumate e tubi tipo Eternit, frammisti a rifiuti di vario genere, con possibile presenza di amianto e quindi di pericolose fibre disperse nell’aria”.
Si legge così sulla comunicazione inviata al Comando dei Carabinieri di Scalea (che è competente anche per il territorio di San Nicola Arcella), al sindaco Barbara Mele, al segretario comunale, all’Azienda Sanitaria Provinciale, all’Arpacal e ai Carabinieri forestali di Orsomarso, dal gruppo ambientalista Italia nostra.
Stando a quanto emerso nei giorni scorsi, infatti, sarebbero state individuate diverse lastre di Eternit abbandonate. Le località interessate sono: Faro punta Dino, il Bivio di San Nicola Nord, le Curve San Nicola Arcella-Praia a Mare e il Pilone ponte Canale Saracena.
Una situazione che, non solo mette a rischio la salute di tutti i cittadini, ma che deturpa un territorio noto e apprezzato per le sue bellezze naturali: dall’isola di Dino al noto Arcomagno. Un ritrovamento, quello delle lastre di Eternit frantumate, che ha spinto i responsabili di Italia nostra a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Gli stessi responsabili si sono anche detti disponibili ad accompagnare sui siti i rappresentanti delle istituzioni interessate.