CASSANO ALLO IONIO (CS) – Si terrà oggi, nel carcere di Rossano, l’udienza di convalida del fermo del 26enne romeno Nelus Dudu, accusato di essere l’autore dell’omicidio di padre Lazzaro Longobardi, il prete ucciso domenica sera con alcune sprangate in testa davanti alla chiesa della frazione Sibari di Cassano.
Il giovane, difeso dall’avvocato Ugo Anelo, comparirà davanti al Gip del Tribunale di Castrovillari, Annamaria Grimaldi. Intanto in merito il sindaco di Cassano è intervenuto sottolineando la preoccupazione dei fatti accaduti nella sua città ma anche “Cassano è una città fatta anche di tantissima gente onesta e laboriosa”. Papasso per questo motivo, ha chiesto al neo presidente del Consiglio, Matteo Renzi di recarsi nella sua città, per far sentire la presenza dello Stato. Dopo l’omicidio di Cocò Campolongo il bimbo di 3 anni ucciso e bruciato, e poi quello del sacerdote Lazzaro Longobardi la comunità di Cassano ha deciso di scendere in piazza sabato prossimo per dire “E mo’ bast!”. La manifestazione, che è stata promossa dall’Associazione “Patrioti Briganti”, partirà alle 9 da piazza Laura Serra a Lauropoli e, dopo un corteo, si concluderà davanti il palazzo comunale di Cassano. “Con la manifestazione di sabato – ha sottolineato il presidente di Patrioti Briganti, Antonio Golia – intendiamo far sentire la nostra voce, affinché ciascuno si senta in dovere di metterci la faccia. Scenderemo in strada per riappropriarci del territorio e della dignità come cittadini cassanesi, fieri di esserlo. Vogliano essere per un giorno sull’onda della cresta mediatica non per i morti ammazzati ma per il coraggio di rivendicare l’identità di cassanesi onesti”. .