A volto coperto con la pistola in mano i due rapinatori hanno svegliato i coniugi minacciandoli.
SAN FILI (CS) – Nella notte, intorno alle 2.00, tre persone a volto coperto si sono introdotte in una villa di San Fili. Dopo aver scassinato la porta, cercando di non fare alcun rumore, hanno fatto irruzione nell’abitazione di due medici in una zona isolata del piccolo Comune dell’hinterland cosentino. La coppia che stava tranquillamente dormendo nella propria stanza da letto è stata svegliata da due uomini che a volto coperto hanno gli ha intimato di consegnare tutti i beni di valore in loro possesso. I coniugi sotto la minaccia di una pistola hanno quindi aperto le due casseforti in cui conservavano gioielli e denaro. Prelevata la refurtiva i tre malviventi si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Una rapina fulminea condotta in maniera violenta, ma discreta tant’è che il figlio maggiorenne dei due medici, che dormiva in una delle stanze della villetta, non si sarebbe accorto di quanto accaduto. Sul caso indagano i carabinieri di Rende che hanno eseguito i rilievi del caso per risalire all’identità dei tre rapinatori. L’ammontare di quanto trafugato dall’abitazione è ancora in corso d’accertamento, mentre le vittime a parte l’iniziale shock, non hanno riportato alcun tipo di ferita. E’ da rilevare come la zona in cui si è consumata la rapina è nuova a questo tipo di episodi. A San Fili infatti, secondo quanto riferito dai militari, non si registrerebbe una casistica diffusa di furti in appartamento. Si tratterebbe quindi di un caso isolato legato, verosimilmente, alla condizione economica della coppia e all’ubicazione della villa a notevole distanza dalle altre abitazioni.