La Cassazione ha confermato la condanna a Davide Morrone. Fabiana fu uccisa il 24 maggio del 2013. Fu prima accoltellata e poi bruciata.
ROMA – La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 18 anni di reclusione a Davide Morrone, oggi ventenne ed all’epoca dei fatti minorenne, reo confesso dell’omicidio dell’ex fidanzata Fabiana Luzzi, di 16 anni, uccisa con 24 coltellate nel 2013 a Corigliano Calabro e data alle fiamme quando era ancora viva.
La sentenza è stata emessa pochi minuti fa dopo quasi cinque ore di camera di consiglio. La Cassazione ha anche confermato, rigettando le richieste contrarie del Procuratore generale, Pietro Gaeta, l’esclusione nei confronti di Morrone dell’aggravante della premeditazione e la seminfermità mentale. Nei giorni scorsi, il padre Mario aveva chiesto in una lettera aperta di riconoscere al giovane l’ergastolo.