I sigilli sono stati apposti da Guardia Costiera e carabinieri.
SCALEA (CS) – Militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Maratea, competente per territorio, con i Carabinieri della Stazione di Scalea, hanno accertato l’occupazione abusiva sul demanio marittimo di uno stabilimento balneare realizzato sulla spiaggia del centro del Tirreno cosentino. Il titolare della struttura turistica aveva il titolo concessorio scaduto, nonostante ciò continuava ad occupare abusivamente circa 320 metri quadri di demanio marittimo, anche con opere di facile rimozione, come patio, docce, cabine e servizi igienici. Da una verifica incrociata eseguita con l’Ufficio Tecnico del Comune di Scalea, inoltre, non risultano corrisposti i canoni demaniali relativi all’uso dell’area nelle annualita’ 2013, 2014 e 2015, con un danno anche all’Erario.