L’uomo, grazie all’incessante attività investigativa, è stato rintracciato in Sicilia, dove si nascondeva dal 10 ottobre scorso
CASSANO ALLO IONIO (CS) – È terminata a Campobello di Mazara la fuga di un 24enne senegalese, irreperibile dal 10 ottobre scorso, dopo il tentato omicidio di un 25enne gambiano, a Sibari. A distanza di un mese dall’agguato, i militari della Compagnia di Mazara del Vallo, in Sicilia, in continuo contatto con i colleghi della Tenenza di Cassano all’Ionio, hanno dapprima localizzato e successivamente arrestato T.B., dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Castrovillari su richiesta della locale Procura, a seguito delle attività d’indagine condotte dai carabinieri.
In particolare, l’uomo, di origini senegalesi, è ritenuto l’autore del tentato omicidio di un cittadino gambiano, colpito all’addome con un’arma da taglio. La vittima, dopo il ferimento, fu trasportata d’urgenza in ospedale a Cosenza, mentre il 25enne riuscì a fuggire. L’uomo, grazie all’incessante attività investigativa, è stato rintracciato in Sicilia, in una comunità di lavoratori extracomunitari dediti – in questo periodo dell’anno – alla raccolta delle olive.
