“La strada provinciale 57 conserva intatti gli interventi urgenti e provvisori fatti nel 2009 in seguito ad eccezionali eventi meteorologici che causarono frane che isolarono l’intero territorio. Si attendono ancora quegli interventi necessari al ripristino della sua regolare fruizione”
ALTILIA (CS) – “Chi percorre di tanto in tanto il tratto di strada provinciale che dallo svincolo Autostradale di Rogliano collega Belsito, Malito, Grimaldi e Altilia si accorge di quanto il tempo trascorra lento! Sembra si faccia un tuffo nel passato! Tutto è invariato da oltre un decennio e non ci si riferisce agli aspetti paesaggistici (sicuramente suggestivi specie in alcuni periodi dell’anno) ma allo stato manutentivo dell’asse viario.” Nei giorni scorsi il consigliere provinciale Eugenio Aceto, su invito del gruppo di minoranza di Altilia “Rinnovare per Migliorare”, ha percorso quel tratto di strada e da appassionato “guidatore” ha trovato il tracciato molto interessante, ricco di ostacoli e insidie sicuramente avvincente per un “rallysta” ma molto meno sicuro per le centinaia di pendolari che la percorrono quotidianamente.
“La strada provinciale 57 conserva intatti gli interventi urgenti e provvisori fatti nel 2009 – dichiara Aceto – in seguito ad eccezionali eventi meteorologici che causarono, all’epoca, diverse frane che isolarono per più giorni l’intero territorio. Quel tratto di strada e i suoi fruitori abituali attendono ancora quegli interventi necessari al ripristino della sua regolare fruizione tenendo conto che lo stesso è segnalato come unico percorso alternativo in caso di chiusura del tratto autostradale Altilia- Rogliano.”
Il consigliere, arrivato ad Altilia ha discusso della questione con i tre consiglieri di minoranza evidenziando le diverse criticità sull’intera viabilità. In quella sede, Aceto, ha assunto l’impegno di chiedere personalmente interventi urgenti per fare fronte alla grave situazione di degrado in cui versano quella e altre strade del comprensorio. Il consigliere dice di “farsi interprete dei disagi della popolazione”, segnalando “il grave stato di criticità di alcune strade statali e provinciali, che danneggiano l’economia, creano gravi problemi per il trasporto di ammalati e per le comunicazioni in genere fra i vari comuni appartenenti al territorio della Valle del Savuto.