Un messaggio circolato sui social e su Whatsapp in breve tempo aveva creato allarme e apprensione. Si parlava infatti di persone “infette” in un negozio di Paola. I titolari smentiscono e annunciano vie legali
PAOLA (CS) – La fake news ha fatto il giro in breve tempo ed ha riguardato un dipendente di uno store di Paola e gli amministratori dell’attività commerciale hanno già annunciato: “abbiamo dato mandato al nostro legale”. Il messaggio infatti circolato sui social metteva in allarme invitando a non recarsi nell’attività commerciale per il rischio contagio. Per questo motivo i titolari hanno fatto ricorso ai legali per l’ipotesi di diffamazione (ma avrebbe potuto essere anche quella di procurato allarme). La società K2 store Srl con sede a Paola ha deciso di dare mandato ai propri legali per individuare chi, nella giornata di ieri, ha divulgato fake news su una possibile
contaminazione di una propria dipendente da parte del temibile coronavirus.
La ditta ribadisce che “tutti i suoi dipendenti godono di ottima salute e non si sono recati in Cina negli ultimi mesi”. Ha infine ipotizzato che “potrebbe trattarsi di notizie divulgate dalla concorrenza e che in ogni caso si riserva di adempiere a tutte le azioni giudiziarie del caso anche nei riguardi dei responsabili che hanno postato commenti su Facebook”.