La lunga battaglia si è conclusa positivamente a Roma negli uffici Poste Italiane e così La Mucone avrà il suo sportello ATM
ROMA – “Il benessere dei cittadini prima di tutto”. Vinta la battaglia con Poste Italiane per far sì che anche La Mucone ad Acri, abbia nel suo ufficio postale un ATM, uno sportello automatico dove poter effettuare operazioni dispositive, prelievo di contanti e ricariche. Importante il ruolo del consigliere Emilio Turano, responsabile de L’Italia del Meridione di Acri.
«Idm continuerà ad attuare una politica che resti lontana dalle ideologie e dalle appartenenze partitiche, attraverso un confronto sempre aperto con tutti. Lo dimostriamo oggi, qua a Roma, alla sede centrale di Poste Italiane, dove si è concluso – ha raccontato Orlandino Greco, consigliere regionale dell’IDM – il lungo e difficile iter burocratico per l’installazione dello sportello ATM all’ufficio postale di La Mucone (Acri). Un obbiettivo importante per una comunità molto vasta e popolata, sicuramente un valore aggiunto in termini di servizi e comodità per i cittadini di La Mucone che aspettavano da tanto, troppo, tempo questo importante traguardo».
«Il risultato è arrivato dopo quasi due anni, nel corso dei quali è stata presa piena coscienza della situazione, tramite il Consigliere comunale, Emilio Turano, oggi responsabile Idm-Acri, il quale, pur avendo un ruolo minoritario in seno al consiglio comunale, mi ha sempre fortemente incitato a trovare le dovute soluzioni negli uffici centrali di Poste Italiana nella Capitale. Oggi con la presenza del consigliere Turano e del Sindaco, Pino Capalbo, che ringrazio per la collaborazione avuta nelle tante procedure burocratiche avviate, mettiamo – conclude Greco – un punto a questa per certi versi estenuante vicenda e offriamo un servizio importante alla cittadinanza di La Mucone, dimostrando che fare buona politica va oltre le appartenenze e i ruoli che si occupano. I benessere dei cittadini deve venire prima di qualunque altra cosa. Sono loro i protagonisti, attivi, della vita sociale all’interno dei diversi distretti comunali».