Il 28enne, ribattezzato “Lupin” per i suoi numerosi precedenti inerenti reati contro il patrimonio è stato arrestato ieri dai Carabinieri di Corigliano-Rossano. Aveva appena effettuato il furto di diverse bottiglie liquore in un locale estivo sul lungomare
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CORIGLIANO – ROSSANO (CS) – Arresto per furto aggravato, M.F.D. 28enne ribattezzato “Lipin” per i numerosi furti e reati contro il patrimonio, dopo soli 3 giorni dalla sua scarcerazione è finito nuovamente in manette. L’arresto è avvenuto nella giornata di ieri quando la centrale operativa dei carabinieri è stata allertata da un cittadino di Schiavonea che segnalava un furto in atto in un rinomato locale estivo sito sul lungomare ed ormai chiuso. Sul luogo indicato sono immediatamente arrivate le gazzelle della Sezione Radiomobile di Corigliano, che hanno intercettato e fermato il 28enne pregiudicato del posto.
L’uomo si era introdotto nel locale scavalcando la recinzione e stava asportando decine di bottiglie di liquori ed alcolici ancora presenti nei locali bar. L’uomo, finito nel carcere di Castrovillari era stato scarcerato appena tre giorni prima dalla misura cautelare degli arresti domiciliari per analoghi reati. Sulla base delle risultanze accertate è tratto in arresto per furto aggravato, mentre la refurtiva che aveva già messo da parte (una quindicina di bottiglie di alcolici di marca), è stata restituita ai proprietari del locale. Per l’uomo, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, dunque, si sono nuovamente riaperte le porte del carcere in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.