E’ stata la stessa vittima, Cataldo Iozzi, ex dirigente comunale, a sottolineare che l’incendio è di probabile natura dolosa.
MANDATORICCIO (CS) – L’auto era parcheggiata alla marina di Mandatoriccio, la scorsa notte e sull’incendio indagano le forze dell’ordine anche se il rinvenimento di tracce di liquido infiammabile, tipo benzina, non fa escludere l’ipotesi che si sia trattato di un atto di matrice dolosa. Cataldo Iozzi, sarebbe stato già vittima in passato di altri analoghi episodi, e lega l’episodio con il fatto che questo si è verificato all’indomani del provvedimento di dissequestro dell’intero arenile a servizio del Villaggio La Ginestra di cui lo stesso è amministratore.
Il fatto sarebbe accaduto intorno alle 3 della notte di sabato 20 luglio, nel parcheggio della residenza al mare. Una vicina di casa dopo aver sentito uno scoppio ed aveva allertato lo stesso Iozzi che affacciandosi dalla finestra aveva visto la sua auto, una Mercedes Classe C di recente acquisto, in fiamme.
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