Il tribunale del Riesame ha deciso per la scarcerazione di Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo, arrestato lunedì 5 novembre e di tutti gli indagati finiti in carcere. Ai domiciliari Michele Fernandez
FUSCALDO (CS) – Dal giorno dell’arresto aveva iniziato addirittura lo sciopero della fame per sottolineare le sue ragioni e rivendicare la correttezza del suo operato. E’ stato scarcerato, dal Tribunale del Riesame, il sindaco di Fuscaldo Gianfranco Ramundo, arrestato il 5 novembre scorso nel corso dell’operazione “Merlino”, incentrata su presunte irregolarità nell’assegnazione di incarichi da parte della sua amministrazione.
In tutto finirono in manette 14 persone, accusate, a vario titolo, di corruzione e tentata concussione. “Un atto gravemente ingiusto, un’accusa tutta da provare, – scriveva il sindaco in una lettera affidata alla stampa – che ha portato ad una misura cautelare in carcere, che sta privando della libertà una persona innocente”.
Il sindaco sottolineava di essere accusato non di ruberìe ma solo “di falso ideologico a causa di ordinanze contingibili ed urgenti firmate per consentire la gestione del depuratore, in attesa dell’espletamento di un bando europeo”, che solo per vicissitudini burocratiche “non poteva essere redatto nei tempi sperati”.
Oltre al sindaco Ramundo il Tribunale della libertà ha deciso la scarcerazione di tutti gli indagati ad eccezione di Fernandez che dal carcere va ai domiciliari. Tra i difensori ricordiamo Nicola Rendace, Nicola Carratelli, Pasquale Vaccaro, Franz Caruso, Marcello e Giuseppe Manna, Antonio Sorrentino
I NOMI
- Gianfranco Ramundo, nato a Fuscaldo, classe 1956, sindaco Comune Fuscaldo – custodia cautelare in carcere
- Paolo Cavaliere, nato a Fuscaldo, classe 1974, vice sindaco Comune Fuscaldo – custodia cautelare in carcere
- Ercole Paolo Fuscaldo, nato a Vibo Valentia, classe 1973, assessore Comune Fuscaldo – custodia cautelare in carcere
- Michele Fernandez, nato a Cosenza, classe 1958, funzionario del Comune di Fuscaldo e del Comune di Cosenza – custodia cautelare in carcere
- Salvatore Fidotti, nato a Napoli, classe 1970, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Robertino Perri, nato a Cosenza, classe 1966, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Massimiliano De Santo, nato a Castrovillari, classe 1965, imprenditore, arresti domiciliari
- Francesco Caputo, nato a Rossano, classe 1962, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Antonietta Caputo, nato a Rossano, classe 1986, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Giovanni Risuleo, nato a Rossano, classe 1954, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Sergio Gioia, nato a Cosenza, classe 1958, libero professionista, custodia cautelare in carcere
- Luigi De Simone, nato a Paludi, classe 1965, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Gianfranco Mirabelli, nato a Rende, classe 1954, imprenditore, custodia cautelare in carcere
- Salvatore Montanino, nato a Pomigliano d’Arco, classe 1971, imprenditore, arresti domiciliari
