Il furto delle pigne, è stato compiuto in un’area di proprietà del Comune. In manette sono finiti due marocchini ed un algerino
ACQUAPPESA (CS) – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cetraro e di Guardia Piemontese hanno arrestato tre uomini di origine nordafricana per furto aggravato di una notevole quantità di pigne da un’area comunale. I tre, due di origini marocchine, A.R. di 30 anni e S.B. trentunenne, e uno di origine algerina, M.E. di 45 anni.
I tre, tutti residenti a Capaccio nel salernitano, sono stati bloccati in flagranza di reato in un rimboschimento in località Castagnola- Piano della Mola nel comune di Acquappesa mentre trafugavano le pigne da una serie di alberi di “pino domestico“. Al momento dell’arrivo dei militari, due di loro, muniti di appositi “ramponi in acciaio” sulle calzature e roncole tra le mani, erano sopra alcuni pini per recidere le pigne. Alla vista dei militari inutilmente hanno provato a nascondersi.
L’altro soggetto invece, era nelle vicinanze intento a inserire le pigne in un sacco di nylon, ed a caricarle su una autovettura. Inoltre a pochi metri dall’auto sono stati ritrovati altri sacchi con all’interno le pigne, oltre 400 chilogrammi, pronti per essere caricati sull’autovettura. Dall’attività di controllo è emerso che l’attività di raccolta è stata effettuata senza alcuna autorizzazione. Si è pertanto proceduto all’arresto dei tre uomini e al sequestro dell’attrezzatura usata, mentre il materiale trafugato è stato consegnato al legittimo proprietario. Dopo la convalida, ai tre processati per direttissima è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma. Tale raccolta, spesso eccessiva, da destinarsi in seguito al mercato campano durante il periodo natalizio, provoca un danno ambientale precludendo la disseminazione naturale.