Turbata libertà nella scelta del contraente per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti a Cariati. Eseguite cinque misure cautelari nei confronti di imprenditori, dipendenti del Comune e del sindaco di Cariati, Filomena Greco
CARIATI (CS) – Ancora appalti pilotati, per favorire determinate imprese. Stamattina i finanzieri di Rossano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque persone, tra imprenditori, pubblici funzionari e anche il sindaco del Comune di Cariati, Filomena Greco, per il reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Le indagini, durate poco più di un anno, hanno consentito di ricostruire le dinamiche relative all’affidamento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Cariati rilevando condotte in violazione della normativa in materia di appalti pubblici, frutto di accordi collusivi volti a condizionare le modalità di scelta del soggetto a cui affidare, in via diretta il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani.
In particolare, nell’agosto del 2016, a seguito di interdittiva antimafia emessa nei confronti della società affidataria del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio comunale, lo stesso Comune aveva richiesto direttamente l’intervento di un soggetto terzo senza avviare però, le procedure previste dal codice degli appalti ed interpellare altre ditte, evidenziando la ritenuta sussistenza di inderogabili esigenze di ordine ambientale, di igiene e salute pubblica. Precostituendo, così, una artificiosa e fittizia situazione di rischio di emergenza sanitaria il servizio di raccolta dei rifiuti veniva quindi fraudolentemente affidato al soggetto favorito, omettendo di invitare altri operatori del settore.
La scelta della nuova ditta di raccolta rifiuti, frutto di un accordo collusivo, avveniva in maniera riservata e diretta, in tempi rapidissimi, senza alcun tipo di evidenza pubblica, al fine di favorire l’affidamento diretto al soggetto individuato. L’affidamento diretto veniva poi prorogato e spezzettato con successive sei ordinanze, con indebito vantaggio da parte della società aggiudicataria di un importo pari a circa 1.400.000 euro.
Nel 2017 veniva infine bandita la gara pubblica, tutt’ora in corso, per l’affidamento del servizio di trasporto e gestione dei rifiuti. Al fine di impedire la reiterazione del reato e la possibile influenza della gara pubblica in corso, su richiesta di questa Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 soggetti tra imprenditori e pubblici funzionari.
In particolare, nei confronti del Sindaco è stato disposta la misura cautelare del divieto di dimora nei Comuni di Cariati, Rossano e Corigliano, mentre nei confronti del Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Cariati attualmente in carica è stato disposta la sospensione dal pubblico impiego nonché l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Nei confronti dell’ex dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Cariati, ora in pensione, il Gip ha altresì disposto il divieto di dimora nel comune di residenza. Nei confronti di due soggetti rappresentanti la società favorita in sede di affidamento diretto è stata disposta l’interdizione dall’esercizio dell’attività d’impresa e l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Le persone raggiunte da un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari nei confronti e accusate di
turbata libertà nella scelta del contraente sono:
GRECO FILOMENA – 52 anni – Sindaco di Cariati (Divieto di dimora nei Comuni di Cariati, Rossano e Corigliano Calabro)
BENEVENTO ADOLFO – 67 anni – Funzionario Comune di Cariati in pensione (Divieto di dimora nei Comuni di cariati, Rossano e Corigliano Calabro)
FANIGLIULO Giuseppe – 45 anni – Funzionario del Comune di Cariati (Sospensione dell’esercizio del pubblico ufficio e obbligo di dimora nel
Comune di Cariati)
FUSARO Antonio – 46 anni – Imprenditore affidatario del servizio – Interdizione temporanea dell’esercizio dell’attività di impresa ed obbligo di dimora nel Comune di Corigliano;
ARCOVIO Cristoforo – 69 anni – riconducibile all’impresa Energy Green affidatario del servizio- Interdizione temporanea dell’esercizio dell’attività di impresa ed obbligo di dimora nel Comune di Rossano.
Il Comune di Cariati per sostituire la precedente azienda invece di fare la gara ha dato affidato il servizio direttamente alla Energy Green, senza avviare alcuna procedura pubblica. L’affidamento è stato prorogato con altre 6 ordinanze. Nel frattempo è stata bandita la gara che è tutt’ora in corso e c’è il rischio secondo il Gip che possa essere nuovamente ‘turbata’ e che invece si svolga regolarmente.