Cinture di sicurezza assenti e quelle presenti non a norma. Queste alcune delle anomalie riscontrate dagli agenti della polstrada durante il controllo
MORANO CALABRO (CS) – Niente gita per gli studenti di un istituto scolastico di Morano Calabro, nella provincia di Cosenza. Poca sicurezza del mezzo di trasporto. La vita dei giovani viaggiatori è stata tutelata dal pronto intervento della polstrada che ha bloccato autista e pullman garantendo l’incolumità di chi avrebbe dovuto trascorrere una giornata “in pericolo” sulle strade. In questo particolare periodo dell’anno, durante il quale spesso le scolaresche si recano in gita, sono stati notevolmente aumentati mirati controlli da parte della Polizia Stradale il cui obiettivo principale è la tutela dei viaggiatori. E’ quello che si è verificato nelle prime ore della mattinata odierna, intorno alle sei del mattino, nel Comune di Morano Calabro, allorquando la Polizia Stradale di Frascineto (rientrante nel compartimento della Polstrada di Cosenza Sud, diretta dal vice questore aggiunto Spina) ha effettuato un controllo su un pulman che doveva accompagnare una scolaresca in una visita di istruzione, organizzata da un Istituto Scolastico del luogo. Il mezzo in questione, dopo un accurato controllo, è risultato privo delle condizioni che avrebbero consentito il viaggio dei ragazzi in piena sicurezza, per cui non è stata consentita la partenza per la destinazione designata. A tale proposito sono stati espressi sinceri ringraziamenti per quanto operato dalla Polizia Stradale a tutela dei giovani viaggiatori.
La Polizia di Stato, in particolare con la Specialità della “ Polizia Stradale”, giornalmente esercita un’azione di repressione su quelle che sono le cattive abitudini degli utenti della strada, con il risultato che spesso vengono evitati gravi incidenti. L’inosservanza del Codice della Strada, soprattutto per quanto riguarda le norme relative alle condizioni dei mezzi che vengono utilizzati per gli spostamenti su strada, è infatti la causa spesso ricorrente negli incidenti stradali che troppo sovente mietono vittime, purtroppo anche tra i giovanissimi. tra l’altro è da sottolineare che questo tipo di controlli, rivolto proprio alla tutela degli studenti in gita scolastica, è previsto nell’attività di prevenzione a livello nazionale, esercitato dalla polizia stradale da circa due anni.
Abbiamo rintracciato il ringraziamento di un genitore sul profilo social che parla di questa esperienza: «Cosa c’è di più bello x i ragazzini di 5* che partire per la gita di fine anno??? Nulla, tranne che non partire dopo essersi svegliati alle 5.30 di mattina a causa delle condizioni fatiscenti dell’autobus inviato dalla ditta. Complimenti a tutti, istituto che si affida ad agenzie che si affidano a ditte poco serie.
Ps nn funzionavano le cinture, ed in 2 posti mancavano proprio.
Un grazie sincero alla polizia stradale che effettuando i dovuti controlli, non ha permesso al bus di viaggiare».
Un ammonimento va a tutte le aziende di trasporto che devono ricordare di non pensare a fare soldi sulla pelle degli altri e in questo caso sulla pelle dei giovani studenti