Finiscono in manette mariti e moglie incensurati per detenzione e spaccio di mezzo chilo di marijuana purissima ancora da dividere in dosi
CORIGLIANO CALABRO (CS) – Nel pomeriggio di ieri i militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro hanno arrestato due coniugi per detenzione illecita di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nello specifico i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Corigliano Calabro durante un posto di controllo in Contrada Chiubbica hanno notato una macchina che alla loro vista ha iniziato a tenere un’andatura sospetta. Quindi hanno deciso di fermarla per sottoporre a controllo i passeggeri ed il veicolo. Ma prima che i militari potessero alzare la paletta segnaletica, vi era un improvviso quanto inaspettato gesto degli occupanti: i coniugi avrebbero gettato dal finestrino dell’auto, verso una scarpata attigua alla strada, dei contenitori di cellophane. Ovviamente l’irruento gesto non è passato inosservato ai Carabinieri che, dapprima hanno fermato il veicolo, quindi hanno identificato gli occupanti per due coniugi di Corigliano, ai quali è stato immediatamente contestato quanto appena visto. Gli stessi non hanno potuto che ammettere l’accaduto ed anzi si sono scusati affermando “di averci provato”, sperando nella buona sorte e che effettivamente quanto gettato era sostanza stupefacente.
Altri militari sono sopraggiunti sul posto ed hanno iniziato una minuziosa battuta alla ricerca dei contenitori di plastica di cui si erano disfatti poco prima i due coniugi. Infatti in poco tempo, all’interno della scarpata, fra un agrumeto ed un canale di acqua sono stati rinvenuti il “bottino” della coppia, consistente in tre buste di cellophane da sottovuoto contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana. Sottoposta a pesatura, si è evinto che si trattava di quasi mezzo chilo di marijuana purissima ancora da dividere in dosi.
Sulla base degli elementi raccolti, i Carabinieri procedevano all’arresto in flagranza di reato, d’intesa con il Sostituto Procuratore di turno della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal procuratore capo Eugenio Facciolla, per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio nei confronti dei due insospettabili coniugi, M.C. e C.A., incensurati e residenti a Corigliano. Agli stessi si è applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la loro abitazione in attesa di comparire davanti le aule del Tribunale per essere giudicati con rito direttissimo.
Solo nel mese di Aprile i militari della Compagnia di Corigliano Calabro hanno già tratto in arresto otto persone per reati sugli stupefacenti e sequestrato oltre tre chili di stupefacente fra marijuana, hashish e cocaina.