Non in tutti i 181 comuni della provincia di Cosenza il movimento 5 stelle è stato il primo partito. In alcuni centri ci sono state delle eccezioni a favore del centrodestra, soprattutto nei centri dell’alto tirreno. Solo in tre comuni ha vinto il candidato del centrosinistra
COSENZA – Nel collegio di Cosenza, alla Camera, hanno votato 137.104 elettori pari al 69,69%. Le schede nulle sono state 3.930, le schede bianche 1.957. Un solo comune non ha visto la vittoria di Anna Laura Orrico del Movimento 5 Stelle. Si tratta di Panettieri, dove il più votato è stato Naccarato del centrodestra che ha vinto con 80 voti contro i 69 della Orrico. Come ampiamente uscito dai risultati di domenica, il PD in Calabria torna a casa con le ossa rotte anche se ci sono tre comuni che fanno eccezione.
Nella circoscrizione di Corigliano i votanti sono stati 109.489 pari al 61,72%. Le schede nulle sono state 2.410 mentre quelle bianche sono state 2.012. La colazione del centrosinistra è riuscita ad arrivare prima nel comune di Castroregio sia alla Camera (Aiello ha ricevuto 50 voti di preferenza contro i 34 di Sapia) che al Senato. Al centrosinistra anche Campana e San Lorenzo Bellizzi (anche se inseriti al senato nel collegio di Crotone) unici due centri, insieme a Castroregio, ad aver preferito la colazione di sinistra in tutta la provincia di Cosenza. Ad Amendolara invece a prevalere è stato Rapani del centrodestra con 543 preferenze conto le 472 del Pentastellato Sapia. Stessa cosa a Rocca Imperiale: 667 voti per il rappresentante del centrodestra contro io 512 di Sapia.
Nella circoscrizione di Castrovillari, sempre alla Camera, gli elettori sono stati 127.665 pari al 65,56%. Le schede nulle sono state ben 3.681 mentre quelle bianche 2.661. Il centrodestra con il candidato Andrea Gentile, ha ‘vinto’ anche se con pochi scarti ad Acquaformosa, Belvedere Marittimo, Bonifati, Cerzeto, Fagnano Castello, Fuscaldo, Laino Borgo, Maierà, Malvito, Orsomarso, San Nicola Arcella, San Pietro in Amantea, Sant’Agata d’Esaro e Santa Caterina Albanese.
Al Senato i 5 stelle hanno fatto man bassa affermandosi in quasi tutti i comuni. Il centrodestra si è difeso solo nell’alto Tirreno ed in alcuni centri dell’alto Jonio cosentino, anche se questi comuni sono stati accorpati al collegio di Crotone. Il candidato del centrodestra è stato il più votato ad Acquaformosa, Amendolara, Belvedere, Bonifati, Fagnano Castello, Fuscaldo, Maierà, Orsomarso, Panettieri, San Pietro in Amantea, Sant’Agata d’Esaro, Santa Caterina Albanese e Rocca Imperiale. Curiosi, infine, i casi di Aieta, Fiumefreddo Bruzio, Malvito e Pedivigliano. Alla camera ad affermarsi in questi centri è stato il candidato del centrodestra, mentre al senato la vittoria è andata ai 5 Stelle.