COSENZA – Posti di blocco, perquisizioni ed ispezioni in esercizi pubblici.
Nel corso dei controlli speciali sul territorio effettuati dai militari della stazione di Scalea sono state identificate oltre settanta persone e controllati tre esercizi pubblici, individuati tra quelli potenzialmente frequentati da soggetti noti alle forze dell’ordine. Al termine dell’operazione sono state arrestate due persone M.F., 48enne di Scalea il quale dovrà scontare, ai domiciliari, una condanna a sei mesi di reclusione per violazione degli obblighi di assistenza familiare. A Belvedere Marittimo, invece, i militari hanno eseguito un analogo provvedimento, emesso dal Tribunale di Catanzaro, nei confronti di R. S. J., una donna di 51 anni, che deve scontare, ai domiciliari, una condanna a due mesi di reclusione per “omesso versamento di contributi previdenziali”.
I controlli effettuati hanno inoltre consentito di denunciare in stato di libertà altre cinque persone, resesi responsabili di reati di vario genere. In particolare, a Santa Maria del Cedro, i militari hanno denunciato A.F., 40 anni, per “violazione degli obblighi imposti dall’autorita’ giudiziaria”. L’uomo, sottoposto a divieto di dimora nel Comune di Santa Maria del Cedro, e’ stato sorpreso mentre passeggiava lungo la strada statale comunale. Sempre a Santa Maria del Cedro, denunciato in stato di liberta’ R.E., 42 anni, per “porto abusivo di arma”, essendo stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con una lama di circa 20 centimetri. A Belvedere Marittimo, i militari hanno denunciato, per guida senza patente, un giovane romeno di 21 anni, con precedenti di polizia, che guidava un motorino senza aver mai conseguito il relativo permesso. A San Nicola Arcella, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile di Scalea ha sorpreso un cittadino romeno di 24 anni, incensurato, che si aggirava per le vie del paese portando con se’ una pistola giocattolo, fedele riproduzione di un’arma vera, priva di tappo rosso. A Verbicaro, infine, i militari hanno denunciato una donna, K. B. T., 34 anni, nata in Germania ma residente nel pistoiese, per “deturpamento ed imbrattamento di cose altrui”. La giovane, senza autorizzazione, stava realizzando un dipinto su un muro dell’anfiteatro. Segnalati anche due giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti, sorpresi con modiche quantita’ di droghe.