CORIGLIANO CALABRO (CS) – La violenta lite pare sia avvenuta all’interno di un esercizio commerciale.
Ieri notte i militari della stazione di Corigliano Calabro allertati da una telefonata, si sono recati sul posto per sedare la rissa in corso tra un gruppo di cinesi ed alcuni giovani rossanesi. Al loro arrivo pare che le sei persone coinvolte nel litigio, fossero in evidente stato di alterazione psicofisica. I ragazzi sotto i fumi dell’alcool avrebbero, per futili motivi, cominciato a pestarsi a vicenda. Al termine dell’intervento i carabinieri hanno arrestato con l’accusa di rissa in concorso tre commercianti cinesi e tre disoccupati di Rossano, due dei quali risultano essere già noti alle forze dell’ordine. Si tratta di: Xu Changming, 27enne nato Cina, sposato e residente Rossano il quale a seguito dell’alterco ha riportato ferite giudicate guaribili in un giorno; Xu Hazhong, 33enne anch’egli nato in Cina, ma sposato e residente a Crotone dimesso con la stessa prognosi; Hu Dehua, 34enne originario della Cina e residente Rossano dimesso a sua volta con un giorno di prognosi. I tre per cause ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria, sarebbero entrati in conflitto con due noti pregiudicati della sibaritide i quali dopo il selvaggio litigio hanno riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni: Antonio Zangaro 23enne originario di Cariati, ma da tempo residente a Rossano e Cristian Filadoro 22enne di Corigliano Calabro. Ad avere la peggio è stato il più piccolo del gruppo, un ventenne di Rossano, Antonio Campana il quale è stato dimesso con sei giorni di prognosi. I soggetti coinvolti, espletate le formalità di rito, sono stati denunciati a piede libero in attesa di giudizio.