COSENZA – Spodestato dalla poltrona, affidatagli da Matteo Renzi, di sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti dopo le accese proteste da parte della stampa il politico cosentino bacchetta l’Anas.
“L’Autostrada Salerno Reggio Calabria doveva essere terminata da anni. Invece leggiamo addirittura che i lavori per il crollo del viadotto, dove ha perso la vita un giovane, finiranno a Settembre. È un comportamento inaccettabile”. Lo afferma, in una nota, il senatore Antonio Gentile, coordinatore regionale di Nuovo Centrodestra Calabria. “Tutto questo – prosegue – significa che avremo un’estate rovente, con il traffico deviato sulla statale 18 del Tirreno che già dovrà contenere l’esodo estivo. E’ incomprensibile questo comportamento che rischia di essere letale per il nostro turismo e per la sicurezza stradale e che chiama in causa l’Anas e le risorse milionarie impiegate evidentemente senza ragione sul nostro tratto. Mi farò portavoce della nascita di un comitato Calabria che dovrà vedere uniti i parlamentari calabresi di ogni fazione e il presidente Oliverio, al quale formulo l’invito ufficiale a una lotta politica in difesa del nostro territorio. Qualcuno pensa di riportarci al medioevo infrastrutturale – conclude Gentile – e di ritenere la Calabria un peso nelle politiche di sviluppo”.
