ROSSANO (CS) – Per il comune quella casa era abusiva ed andava demolita, ma è stata abbattuta senza neanche il minimo avviso di sgombero. La coppia di anziani ha perso tutto… e scoppia la polemica
Ieri il programma televisivo di Italia1, ‘Le Iene’, ha raccontato una storia davvero assurda e, come al solito, tutta italiana. I signori Umberto e Maria, residenti a Rossano, da un giorno all’altro, anzi da un’ora all’altra, si sono ritrovati senza casa. La loro abitazione infatti, è stata letteralmente demolita dalle ruspe del comune di Rossano, senza che gli sia stato mai recapitato un ordine di sgombero. A raccontare la triste vicende dell’anziana coppia della provincia di Cosenza, è stato l’inviato Giulio Golia. Ma ricostruiamo la vicenda. Il Comune della costa ionica infatti, impegnato nel rifacimento del lungomare, ha provveduto all’abbattimento dello stabile (situato praticamente sull’arenile) per il quale, a seguito di una serie di questioni burocratiche, non era stato accertato se fosse di proprietà privata oppure del Comune in quanto costruito abusivamente su terreno demaniale. Sta di fatto che, risultato abusivo, all’anziana coppia ultrasettentenne, non sia mai stato recapitato l’ordine di sgombero, necessario prima di provvedere all’abbattimento vero e proprio. Quella mattina Umberto e Maria sono usciti di casa per una terapia di riabilitazione della donna e al rientro, della loro abitazione, hanno trovato solo un cumulo di macerie che ha praticamente seppellito o tutto: mobilia, abiti, cassaforte… ed oltre mezzo secolo di vita. Pertanto la coppia non hanno potuto salvare niente di tutto ciò che vi era all’interno. L’inviato de ‘Le Iene’ si è così recato in Municipio a chiedere spiegazioni, e il sindaco Antoniotti, ha difeso la sua ‘causa’ sottolineando che la costruzione era del tutto abusiva e che i due non abitavano in quella casa ma per evitare la demolizione, in fretta e furia avevano provveduto a cambiare la residenza. Ma in paese tutti hanno confermato che i due anziani vivevano in quell’abitazione da oltre 50 anni. E così Umberto e Maria si sono ritrovati senza una casa, senza più nulla, perché il Comune, destinatario di milioni di euro per rinnovare il lungomare ha pensato di demolirla da un giorno all’altro senza alcun preavviso. Anche la gattina alla quale il signor Umberto era molto affezionato non si trova più, probabilmente rimasta schiacciata dalle macerie. Lo ha raccontato l’anziano, tra le lacrime, che ha visto in frantumi 50 anni della sua vita, in un colpo di ‘ruspa’.
Ecco il servizio mandato in onda ieri sera