La Guardia di Finanza ha denunciato tre soggetti responsabili di furto di energia elettrica.
CASSANO ALLO JONIO (CS) – La scoperta è avvenuta nella frazione Sibari, del comune di Cassano; i finanzieri hanno accertato il furto di energia elettrica realizzato mediante l’allaccio abusivo alla rete nazionale. All’interno di un caseggiato composto da tre edifici adiacenti, apparentemente privi di allacci elettrici, i militari hanno accertato la presenza di elettrodomestici e lampade a soffitto. In una dependance, uno degli occupanti avrebbe tentato di negare di avere l’alimentazione elettrica nell’abitazione ma, contrariamente, i militari hanno appurato la presenza di cibi all’interno del frigorifero (spento evidentemente soltanto al momento dell’accesso) e la presenza nel vano freezer di ghiaccio.
Le immediate verifiche svolte hanno consentito di rilevare la presenza di un apparato salvavita dietro una porta che consentiva di ripristinare illegalmente la corrente elettrica in tutta la casa. Con l’ausilio dei tecnici della società che gestisce la rete elettrica nella zona Cosenza-Castrovillari è stato constatato che le abitazioni, attraverso l’utilizzo di allacci volanti, erano alimentate mediante un collegamento diretto all’abitazione principale dove risultava ubicato un misuratore di consumo relativo ad un contratto di fornitura elettrica cessato dal 2014. Anche in questo caso i tecnici hanno rilevato una palese manomissione del misuratore e un prelievo furtivo di energia elettrica mediante la realizzazione di un by-pass. I militari procedevano quindi al sequestro del contatore elettrico e dei relativi cavi utilizzati per aggirare il misuratore. I tre occupanti le abitazioni, in concorso tra loro, sono stati denunciati alla Procura di Castrovillari per furto aggravato di energia elettrica e rischiano la pena della reclusione da uno a sei anni oltre ad un’azione civile da parte della Società erogatrice del servizio, per il recupero del valore dell’energia elettrica sottratta illecitamente nel corso degli anni.