ROSE (CS) – I due sono stati bloccati dai militari mentre stavano caricando gli infissi su un furgone.
Nel tardo pomeriggio di ieri, in contrada Torreraimondi del Comune di Rose i carabinieri hanno tratto in arresto due cosentini con l’accusa di furto. SI tratta di Damiano Manzo, classe ’79 e di Christofer Manzo, ventiquattrenne, entrambi già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e porto di arnesi da scasso. I due sarebbero stati sorpresi dai carabinieri mentre caricavano su un Fiat Doblò degli infissi appena smontati dall’abitazione di una 73enne, approfittando della sua assenza. Un vicino dell’anziana, che di fatto vive a Montalto Uffugo, percepiti rumori sospetti provenienti dalla casa di campagna, che sapeva essere disabitata, ha subito sollecitato l’intervento dei militari.
Intevenuti sul posto i carabinieri della locale stazione, hanno inseguito i due, lanciatisi nel tententivo di far perdere le proprie tracce, e dopo averli identificati, hanno proceduto alla perquisizione del mezzo. Sul furgone, oltre a parte degli infissi, è stata rinvenuta diversa merce trafugata: una cucina a legna, una porta in ferro, un contenitore in acciaio da 800 litri ed una bombola a gas. Erano infatti stati già caricati sul mezzo, non solo gli arredi dell’abitazione della donna, che ha denunciato danni per 7mila euro, peraltro non coperti da assicutazione, ma anche 300 metri di cavi elettrici e vari rottami di ferro. Gli orecchini, l’orologio, l’anello ed il bracciale in oro sottratti alla donna sono stati ritrovati nelle tasche di Christopher Manzo e restituiti alla proprietaria. Gli arrestati saranno processati per direttissima nella mattinata di oggi.