Lo slittamento dell’apertura (prevista il 30 settembre); pare sia stato causato dai ritardi della ditta esecutrice dei lavori di manutenzione.
CELICO (CS) – Confermata la riapertura del Viadotto Cannavino per il 20 ottobre (non il 30 settembre come stabilito inizialmente). Così ha assicurato l’Anas ieri, nell’incontro convocato dalla prefettura con i sindaci della Presila; per discutere sullo stato dei lavori del “malato ponte di Celico” e sulle problematiche relative ai percorsi alternativi. Lo slittamento dell’apertura, nonostante i tre verbali stilati ad agosto che prevedevano il termine dei lavori al 30 settembre; pare sia stato causato dai ritardi della ditta esecutrice dei lavori di manutenzione.
È stato più volte fatto presente da parte dei sindaci di Rovito, Celico e Spezzano della Sila che, dati i continui slittamenti sulla riapertura del ponte, i primi cittadini sono fortemente sfiduciati circa l’attendibilità di questa ultima data comunicata. Proprio per questo, il sindaco di Celico Antonio Falcone, si è già detto pronto attraverso i suoi legali ad inoltrare formale diffida nei confronti dell’Anas per non aver ottemperato agli impegni presi.
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