AMANTEA (CS) – Il primo novembre scorso, due intimidazioni e ieri la terza, sempre nei confronti di amministratori del comune di Amantea.
Il centro del tirreno cosentino dunque, nel mirino della criminalità che lancia minacce. Dopo le due buste con all’interno dei proiettili trovate sull’automobile della madre del sindaco di Amantea, Monica Sabatino, e sul furgone del consigliere comunale delegato al personale comunale, Franco Chilelli, ieri anche il vicesindaco di Amantea, Giovanni Morelli, ha ricevuto una busta con all’interno due proiettili, arrivati a casa di un suo amico ma sulla busta c’era la scritta ‘Per Giovanni Morelli’. L’episodio anche in questo caso è stato denunciato ai carabinieri e tutto il materiale è stato inviato ai carabinieri del Ris di Messina. In merito agli episodi intimidatori il primo cittadino, Monica Sabatino ha dichiarato: “Francamente non abbiamo idea di chi può aver messo in atto questi gesti. Noi – ha aggiunto – non ci lasceremo intimorire. Andremo avanti nel nostro lavoro e nella nostra azione amministrativa”.
