È prevista per domani mattina, sabato 13 maggio, nell’Aula magna dell’Istituto Silvio Lopiano di Cetraro, la proclamazione dei vincitori del prestigioso concorso di latino
CETRARO (CS) – Il “Certamen Latinum Citrariense – Premio Ennio Losardo”, questo il nome per esteso, ha l’obiettivo di rivitalizzare lo studio del latino e di sensibilizzare gli studenti a cogliere gli insegnamenti ancora attuali come i Classici. Quest’anno, la sesta edizione, è interamente dedicata a Ovidio e le Metamorfosi.
Organizzato dall’Istituto Silvio Lopiano di Cetraro, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale della cittadina tirrenica e il patrocinio dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria, viene realizzato, ogni anno, al fine di continuare la testimonianza di vita professionale e culturale del compianto Ennio Losardo, professore molto amato dalla comunità cetrarese, scomparso qualche anno fa.
Oggi, la prima parte, in cui si sono tenuti alcuni seminari di approfondimento. Domani mattina, invece, la premiazione. Si parte alle ore 9.00, con i saluti del dirigente scolastico prof. Graziano Di Pasqua, con quelli del primo cittadino Angelo Aita e del consigliere regionale Giuseppe Aieta. Alle 10.30, si terrà la Lectio Magistralis «La complessità di Ovidio» del Presidente della Commissione Certamen Prof. Leopoldo Conforti, già preside del Liceo Classico Statale di Cetraro.
Alle ore 11.00, dopo la premiazione dei vincitori, chiuderà i lavori l’On. Federica Roccisano, Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria.
Un’iniziativa – si legge sul regolamento pubblicato sul sito dell’Istituto Silvio Lopiano – che «attraverso il culto umanistico dei classici e la lezione genuina degli antichi, contribuisce a fornire alle giovani generazioni gli strumenti culturali necessari ad affrontare in maniera consapevole il percorso della propria vita, percorso che ha senso solo se illuminato e intriso dei valori democratici».
«Siamo giunti alla sesta edizione del Certamen Latinum dedicato alla memoria di Ennio», ha scritto il consigliere regionale Aieta. «Non potevamo pensare, ormai sette anni fa, iniziativa più adeguata per ricordare l’uomo, il docente e, soprattutto, il fraterno amico. Lui, che era schivo e riservato, avrebbe apprezzato perché il Certamen coinvolge le scuole, i docenti, gli studenti. La sua vita! Ed io non posso che esprimere la mia gratitudine al Preside, Graziano Di Pasqua, e agli insegnanti tutti per lo straordinario impegno profuso nell’organizzare un evento di qualità. Quest’anno, tra l’altro, il Certamen entra ufficialmente a far parte delle iniziative della Regione Calabria grazie alla volontà del Presidente della Giunta, Mario Oliverio, e all’impegno (mantenuto!) dell’Assessore all’Istruzione, Federica Roccisano che sarà presente alla giornata conclusiva unitamente alle autorità amministrative della città di Sulmona, luogo di nascita di Ovidio. Pertanto, grazie ai Licei che in sei anni sono riusciti a costruire, sulla memoria di Ennio, eventi di qualità e di successo».
In foto il Consigliere Regionale Giuseppe Aieta