Agenti della Polizia di Stato di Paola, insieme al personale della Guardia Costiera di Cetraro, hanno salvato la vita ad un giovane 19enne, gettatosi in mare.
COSENZA – A vent’anni voleva porre fine alla sua giovane vita ed ha tentato di suicidarsi gettandosi in mare. E’ accaduto tutto ieri, in tarda serata. Alla sala Operativa di Paola è arrivata la segnalazione circa la presenza, sulla spiaggia di Cetraro, di una persona in mare. Il personale della Polizia di Stato in servizio sulle Volanti, tempestivamente è intervenuto sul posto. Subito è intervenuto, anche, il personale della Guardia Costiera inviando precauzionalmente via mare una Motovedetta e una pattuglia da terra condotta dal Tenente di Vascello Gabriele Cimoli, Comandante del porto di Cetraro, con al seguito due volontari di truppa. Dopo un accurato controllo del tratto di spiaggia segnalato, è stato individuato in mare, immerso fino alle spalle, il giovane un 19enne di nazionalità lettone ma domiciliato a Cetraro che, alla vista degli agenti ha iniziato ad inveire contro di loro e ad immergersi contemporaneamente sempre più in acqua.
Dopo vani tentativi di farlo desistere dal compiere l’insano gesto suicida, senza alcuna esitazione, agenti della Polizia e personale della Capitaneria, si sono tuffati in acqua e hanno afferrato il giovane che avrebbe tentato anche di divincolarsi. Con molta difficoltà, sono riusciti a tirarlo fuori dall’acqua e a metterlo in salvo sulla battigia. Sono arrivati subito dopo gli operatori del 118 che hanno accompagnato il giovane nell’ospedale di Cetraro. Al momento non sono state accertate le motivazioni per le quali il ventenne avrebbe deciso di compiere l’insano gesto. Ancora una volta la grande collaborazione tra le Sale Operative e la tempestività di intervento del personale preposto al soccorso ed alla vigilanza del territorio ha permesso di salvare una giovane vita.