Verranno presto installate delle telecamere di videosorveglianza per individuare i trasgressori
PAOLA (CS) – Bene la raccolta differenziata che, con una percentuale raggiunta del 63%, è in grado di garantire un risparmio medio annuo di 500mila euro nel conferimento in discarica. Un risultato ottenuto, ha dichiarato il sindaco della cittadina tirrenica, Basilio Ferrari, “attraverso la promozione di azioni virtuose”, ma che, allo stesso tempo, “rischia di essere vanificato dall’abbandono selvaggio dei rifiuti da parte di pochi incivili che costringono l’Amministrazione Comunale a sostenere ingenti costi per le continue bonifiche del territorio”. È infatti notizia di questi giorni che, attraverso un’apposita ordinanza, il sindaco Ferrari ha chiesto a Ecologia Oggi Spa, la società affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti, un intervento straordinario di bonifica in diverse zone classificate, a seguito di sopralluoghi comunali, in grave stato di degrado igienico-sanitario.
Uno stato di cose, quello descritto, che non solo rischia di inficiare i risultati raggiunti dalla raccolta differenziata ma che, a causa del seppur lieve degrado creatosi in certe zone, potrebbe avviare un processo di incuria che porterebbe, se non arginato in tempo, alla nascita di molte altre problematiche, anche legate alla salute dei cittadini. Ecco perché, l’Amministrazione Comunale di Paola, per le zone da bonificare, ha pensato all’avvio di una serie di controlli mirati attraverso la Polizia Municipale, le Guardie Eco-zoofile e l’installazione di telecamere di videosorveglianza per individuare i trasgressori.
Le zone interessate riguardano: via del Carmelo/Centrale Enel, Torre Laponte, Località Pagnotta – Lungomare Nord San Francesco di Paola/Lido Miami Beach – Lungomare Sud/ex campo di calcio, via dei Tirreni, Largo Dogana, Torrente Deuda, via Arenile, via Agave, Arenile in corrispondenza della concessione demaniale Guglielmetti e A.Bubbazza, via Santo Marco, Torrente Zio Petruzzo, viale Charitas, via Campo Capo Spulico I traversa, via Latina (Complesso Le Muse), via Triola e via della Donnola. “Gli interventi di bonifica straordinaria – ha commentato Ferrari – rischiano di annullare anche il risparmio economico che deriva dall’aumento della differenziata costringendo il Comune, così come stiamo facendo da troppo tempo, ad esborsi onerosi per scampare il pericolo di inquinamento del territorio e garantire la salute e la sicurezza pubblica”.
“La collaborazione dei cittadini – ha concluso – rimane tuttavia fondamentale: perché siamo tutti noi i principali ambasciatori, dal basso, delle buone pratiche di raccolta differenziata e della condanna sociale per quanti attentano agli spazi, all’ambiente ed alla salute di tutti”.