COSENZA – I pm Cozzolino e Cava hanno rinviato a giudizio 68 persone nell’ambito dell’inchiesta “Panettieri tou operator”.
Il blitz era scattato il 9 dicembre scorso ed aveva portato alla scoperta di false licenze e permessi facili per i bus turistici, pagati circa mille euro ciascuna, e attraverso le quali Comune di Panettieri, centro alle porte di Cosenza, avrebbe tentato di “risollevare” le casse comunali. In quell’occasione finirono agli arresti domiciliari il sindaco del piccolo comune di qualche centinaio di abitanti, Salvatore Parrotta; il funzionario comunale Pasquale Bilotta. Raggiunti invece da un divieto di dimora furono il comandante dei vigili urbani Pietro Paolo Torchia, un funzionario del comune di Panettieri Mario Mancuso, e di Alessandro Achille Talarico, responsabile della cooperativa sociale che aveva messo a disposizione i locali da dare alle imprese, che a loro volta, avevano aperto una sede nel piccolo comune. Imprese provenienti da tutta Italia, da nord a sud. La magistratura aveva disposto il sequestro di ben 118 licenze.