SCALEA (CS) – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento del Consiglio comunale di Scalea.
L’atto e’ stato assunto al fine di consentire il completamento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento da parte della criminalita’ organizzata. In particolare le investigazioni sfociate negli arresti delll’operazione Plinius nel corso della quale è stato arrestato il sindaco vicino al Pd Pasquale Basile, hanno consentito di acclarare l’esistenza di un’associazione per delinquere di stampo ‘ndranghetistico denominata “Valente-Stummo” subordinata al locale di Cetraro facente capo alla famiglia Muto. La consorteria criminale avvalendosi della forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e della conseguente condizione di assoggettamento e di omertà dei cittadini, sarebbe stata finalizzata al controllo ed allo sfruttamento delle risorse economiche della zona attraverso l’uso sitematico di armi comuni e da guerra. Un metodo grazie al quale è riuscita, attraverso il procacciamento di voti, ad orientare le ultime elezioni amministrative, tenutesi nel marzo del 2010 presso il Comune di Scalea (CS), in favore di propri candidati che, una volta eletti, si sono prodigati per l’assegnazione di concessioni e appalti ad imprese rientranti nella sfera di influenza della cosca. L’affidamento della gestione dell’ente, su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sara’ in capo ad una Commissione straordinaria. Il comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “La notizia di oggi dello scioglimento per mafia del consiglio comunale e’ un passaggio certamente doloroso per la comunita’ di Scalea, ma necessario per consentire, come si legge nel Decreto, l completamento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali nelle quali sono state riscontrate forme di condizionamento da parte della criminalita’ organizzata”.