COSENZA – Poco più di due settimane fa vi avevamo documentato, in un nostro articolo, le difficoltà dei cosentini di poter trovare un giorno libero con il sistema di prenotazione online per il rilascio del passaporto. Una vera e propria odissea per i cittadini, incollati al computer dalla mattina alla sera per cercare, tramite Spid, appuntamenti disponibili sul sistema dell’Agenda online con esiti sempre negativi. Noi stessi, in 10 giorni di tentativi continui, non siamo mai riusciti a trovare un giorno libero. Valeva per la Questura di Cosenza, ma anche per i commissariati della Provincia.
Passaporto, l’inchiesta del Sole 24: Cosenza maglia nera
Oggi, l’inchiesta sul campo realizzata dal Sole 24 Ore (tra il 16 e il 22 febbraio) nei 21 capoluoghi di regione e di Provincia autonoma conferma l’emergenza e denunciata anche da tutte le associazioni del turismo, che per il biennio 2022-2023 hanno stimato in 167mila i viaggi internazionali andati in fumo a causa dell’impossibilità di avere il documento, per un giro d’affari mancato di 300 milioni di euro.
Nell’inchiesta del quotidiano economico la maglia nera spetta proprio a Cosenza e alla città di Bari, dove sia la sede della questura sia quelle limitrofe segnalano online l’indisponibilità di “uffici presso i quali prendere appuntamento”. Gli abitanti di Genova sono invece i più fortunati: in 15-20 giorni mettono le mani sull’agognato documento
Da Cosenza a Castrovillari: impossibile trovare un giorno
Dopo alcune segnalazioni arrivate in redazione, sull’impossibilità a trovare un giorno utile per la prenotazione, muniti del nostro Spid (il Sistema Pubblico di identità Digitale) avevamo provato a richiedere una prenotazione al portale online della polizia, visto che questa è la sola procedura da seguire. Ebbene, come effettivamente lamentato, in 10 giorni di tentativi anche continui, tanto la mattina quanto il pomeriggio e la sera, la risposta è stata sempre la stessa: “La sede non offre al momento disponibilità di appuntamenti”. In una sola occasione avevamo trovato un giorno libero
Valeva per la Questura di Cosenza, così come per quelle di Paola, Castrovillari e Corigliano-Rossano. Una sola volta, in tutti questi tentativi, eravamo riusciti a trovare un giorno libero. Ma come prima data disponibile era apparso gennaio 2025 al commissariato di Castrovillari. Ma neanche il tempo di decidere se accettare, che dopo pochi secondi la sede non era più disponibile.
