ROMA – Mano “bollente” sotto canestro. Grazie agli otto successi di fila conquistati dalla Nazionale azzurra di basket nelle qualificazioni a Euro 2013, è rinato l’amore in tanti tifosi per questo sport. Ne è consapevole Danilo Gallinari che è il primo a essere sorpreso del risultato, ma che si dichiara pronto a rispondere sempre di sì alla convocazione azzurra. «Nessuno si aspettava un risultato così, siamo molto contenti – afferma Gallinari -. Volevamo sicuramente qualificarci, ma farlo in maniera perfetta è stato super. E’ stata un’estate stupenda. Se starò bene fisicamente dirò sempre di sì alla Nazionale. Abbiamo giocato molto bene, dobbiamo portare quello fatto quest’anno agli Europei del prossimo anno cercando di arrivare più in alto possibile – dice il cestista dei Denver Nuggets -. Il segreto? La squadra, il gruppo, l’allenatore: tanti tasselli messi bene insieme. Abbiamo imparato dagli errori commessi in Lituania e il gruppo, che non ha giocato bene lo scorso anno, ha ricevuto fiducia e minuti dall’allenatore» Gallinari ha messo a disposizione di coach Simone Pianigiani tutta l’esperienza maturata negli Usa, anche se il basket europeo differisce un po’ da quello a stelle a strisce. «In America c’è molta individualità – spiega -. In Europa o sei Micheal Jordan o LeBron James o hai bisogno di giocare in maniera diversa. Qui c’è più un gioco di squadra e hai molto più bisogno del compagno per diventare importante. Io una stella? Sono un giocatore normale a cui piace vivere la Nazionale e che vuole raggiungere traguardi importanti con la Nazionale».
Adesso Gallinari tornerà a giocare tra le file dei Nuggets. «L’obiettivo – continua Gallinari – è andare ai play off. Ad ovest è ancora più difficile dell’anno scorso, ma vogliamo arrivarci, ammette l’azzurro». Un campionato statunitense che perde Ettore Messina che, dopo la scorsa stagione trascorsa come assistente allenatore di Mike Brown ai Los Angeles Lakers, è tornato sulla panchina del Cska Mosca. «Penso abbia fatto in America l’esperienza che gli serviva e vuole tornare in Europa per vincere».