ARCAVACATA – Un “fuori corso” del crimine. Un pregiudicato rendese, destinatario di un obbligo di dimora nel comune d’oltre Campagnano, in cerca di soldi facili, ha ben pensato di colpire all’interno dell’Università. Secondo una prima ricostruzione, fatta dai viglantes de “La Torpedine”,
in servizio tra i tanti cubi della cittadella universitaria, il malvivente s’è finto studente universitario e intrufolandosi indisturbato nell’aula consolidata della facoltà di Economia, ha, mentre tutti gli studenti erano intenti a seguire il corso, ben pensato di allungare le mani sulla borsa di un’universitaria, sfilandole il cellulare e il portafoglio. Fatto il furto, ha raggiunto l’uscita. La studentessa, accortasi del furto, ha immediatamente lanciato l’allarme e il pregiudicato ha allungato il passo, tallonato, però, da altri studenti, amici della vittima. L’inseguimento non è sfuggito all’occhio attento di alcune guardie giurate che si sono subito attivate per tagliare la strada al ladro. Il vigilantes Ottavio Imbrogno, lanciatosi contro il ladro, l’ha placcato e fermato, strappandogli di mano la borsa rubata, poi restitutita alla giovane studentessa. In attesa dell’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Rende, coordinati dal capitano Luigi Miele, la guardia giurata ha “marcato” ad uomo il ladro. All’arrivo dei detective della Benemerita, il pregiudicato è stato accompagnato in caserma per le formalità di rito. Una dettagliata informativa sull’accaduto è stata trasmessa allla procura della Repubblica di Cosenza.