COSENZA – A distanza di 15 giorni, a Cosenza, gli agricoltori sono ritornati a farsi sentire e vedere con i loro trattori per proseguire la loro battaglia contro le politiche agricole europee, con una serie di rimostranze anche nei confronti del governo nazionale.
C’è da dire comunque che sia a livello europeo che nazionale, qualcosa inizia a muoversi, con i relativi governi che stanno iniziando a rivedere alcune misure. Una protesta partita dal basso, dove di proposito non si vedono bandiere di associazioni di categorie che negli anni – come hanno rimarcato anche oggi gli stessi agricoltori – hanno tradito le istanze del mondo agricolo. Durante il presidio, per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, sono stati distribuiti, ed in modo gratuito, sacchetti di patate agli automobilisti.
Social