Ionio
‘Ndrangheta nella Sibaritide, nuovo pentito. La famiglia prende le distanze: «noi lontani dal crimine»
COSENZA – Luca Talarico, imprenditore 38enne di Spezzano Albanese, è un nuovo collaboratore di giustizia dell’inchiesta ‘Kossa’, l’operazione antimafia coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro nei territori di Cassano Ionio e Corigliano Rossano che ha colpito le attività criminali della cosca Forastefano. In una nota a firma dell’avvocato Sergio Mortati, la moglie e i figli prendono le distanze dalle attività criminose perpetrate in passato nuovo pentito.
“A seguito delle ultime vicende nell’ambito del processo “KOSSA” che vedono fra gli imputati Talarico Luca, questo studio legale, che assiste l’ex compagna dell’imputato, Surugiu Daniela, rappresenta che la propria assistita si dissocia formalmente dai comportamenti perpetrati dqll’imputato, quale attuale collaboratore nell’ambito del processo “KOSSA” della DDA di Catanzaro e, precisa che la stessa è stata sempre tenuta all’oscuro di ogni qualsivoglia attività e/o relazione del Talarico nell’ambito del contesto criminale in cui il medesimo operava nell’area territoriale della Sibaritide. Pertanto, la Surugiu Daniela ed i suoi figli, ancora una volta, ribadiscono la loro volontà di dissociarsi totalmente dalle attività delinquenziali dell’ex compagno e dalle sue relazioni con pregiudicati della zona, in quanto tali comportamenti non appartengono né a lei né, tantomeno, ai suoi figli. Invero, la medesima ed i suoi figli vogliono vivere, una vita tranquilla e felice, lontana da situazioni criminose”.
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