(AGI) – ROMA – Ritirate due milioni e 300mila dosi di vaccino antinfluenzale in tutta Italia. E’ quanto stabilito dal ministero della Salute dopo la segnalazione della azienda
farmaceutica Crucell che ha riscontrato in alcuni test potenziali pericoli per la salute in due lotti del suo farmaco, portando cosi’ alla decisione di ritirare l’intera produzione.
L’azienda e’ la quinta in Italia per produzione di vaccini contro l’influenza, e copre circa il 10 per cento dell’intero fabbisogno, che ammonta a 10-12 milioni di dosi totali. Sono 2 milioni 300mila le dosi di vaccino antinfluenzale bloccate dall’azienda farmaceutica Crucell, ha confermato il ministro della Salute Renato Balduzzi a Tgcom 24. “I vaccini – ha sottolineato Balduzzi – prima di essere immessi in commercio, sono sottoposti a controllo. In questo caso c’erano stati solo accordi di fornitura che sono stati bloccati per il mancato superamento del controllo di qualita’ aziendale. Nessuno di questi vaccini e’ stato immesso in commercio. Non c’e’ alcun problema ne’ di sicurezza ne’ di quantita’ degli approvvigionamenti”. Tuttavia, assicurano all’AGI fonti del ministero della Salute, le altre aziende farmaceutiche, tutte ben piu’ grandi della stessa Crucell, si sono gia’ attivate per colmare il “buco” lasciato dal ritiro di questo milione di dosi: una in particolare gia’ in nottata ha assicurato da sola la fornitura di ulteriori 250.000 dosi di vaccino. Gia’ nelle prossime ore, al massimo entro qualche giorno, si conta di colmare completamente la perdita, tornando alla cifra ottimale di dieci milioni di dosi disponibili, e causando quindi un rallentamento minimo nella fornitura di vaccini ad Asl e farmacie.